venerdì 19 febbraio 2016

Le linee d'ombra

Titolo: Le linee d'ombra
Autore: Amitav Gosh
Editore: Einaudi
Anno: 1990 (edizione originale 1988)
Traduzione: Anna Nadotti
Stelle: 4 su 5
Pagine: 337
In due parole: le storie di due famiglie agli antipodi è anche la storia di Inghilterra e di India



Le linee d'ombra di questo bel romanzo di Gosh sono sia quelle dei confini tra stati che quelle che si formano fra i nostri ricordi e dolori. Raccontato in prima persona la voce narrante del romanzo ripercorre i propri ricordi da quando suo cugino Tribid dispiegava di fronte a lui una Inghilterra magica e vitale, quella che lui stesso aveva conosciuto da bambino ai tempi della seconda guerra mondiale, passando per i disordini e le tragedie che seguirono la divisone tra Pakistan e India, fino al momento in cui da Delhi parte per un soggiorno di studio a Londra dove, finalmente, può ripercorrere i fatti che avvennero mentre lui era bambino. E' una storia di famiglia, dolorosa e piena di non detti, incomprensibile a volte, ma è anche una storia di amicizia tra due famiglie (letteralmente) agli antipodi: quella di Tribid appunto e quella di May. Ma è anche una storia di popoli, di famiglie costrette alla fuga, di odi assurdi e di tentativi di redenzione.