domenica 5 ottobre 2014

E anche settembre...

Ed è finito pure questo mese, mese che - almeno per me - non ha brillato particolarmente, verrebbe da dire "meno male che è finito", peccato però che pure ottobre non prometta niente di buono. Il momento è tragico: sarà pure una frase trita ma quanto è vera. Non parlo solo della mia situazione personale, che non è affatto rose e fiori, ma appunto di quella del mondo. A livello climatico la situazione è sempre più drammatica: il lago Aral è scomparso, i ghiacci continuano a sciogliersi, gli eventi climatici estremi (come li chiamano gli esperti) si moltiplicano e il loro impatto è sempre più catastrofico... devo aggiungere qualcosa? A livello economico la crisi non accenna a risolversi e le soluzioni sbandierate non faranno altro che peggiorare le cose, l'attacco all'articolo 18 è pura demagogia, come se bastasse togliere diritti per moltiplicare i posti di lavoro. Ma che idea e visione del mondo hanno questi politici? Ma forse visioni non ne hanno proprio... Sono finiti i raid a Gaza da parte degli israeliani, ma quella parte del mondo non conosce mai tregua e i settarismi e le intolleranze non fanno che aumentare... Mi piacerebbe concludere con una nota positiva prima di passare ai libri, ma non ci riesco, speriamo che il prossimo mese vada meglio.