Libri letti
- Il sogno di mia madre, Alice Munro
- Chiara luce del giorno, Anita Desai
- Ksenia. Le vendicatrici, M. Carlotto e M. Videtta
- Finali alternativi, Nadine Gordimer
- Uomini che odiano le donne, Stieg Larsson
- L'affare Kurilov, Irene Némirovsky
- La ragazza che giocava con il fuoco, Stieg Larsson
- La regina dei castelli di carta, Stieg Larsson
- Finali alternativi, Nadine Gordimer
- L'affare Kurilov, Irene Némirovsky
- La cattedrale del mare, Ildefonso Falcones
- C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo, Efraim Medina Reyes
- La gioia di scriere, Wistawa Szymborska
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- La gioia di scrivere, Wislawa Szymborska
Come ho annunciato nel post precedente mi diverto molto a partecipare alle sfide di Anobii, le mie letture quindi sono spesse ispirate dai dettami di queste sfide e infatti questo primo libro dell'anno è entrato in ben due: Solo Donna e Premi Nobel.
Anche il secondo libro letto a gennaio è entrato nella sfida Solo Donna ma in più fa anche parte della Sfida a tema (per gennaio il tema era l'India), si tratta di Chiara luce del giorno di Anita Desai che non avevo mail letto prima. E' la storia di una famiglia e di tutte le incomprensioni che si nascondono nei silenzi. In un luogo come l'India poi, in cui le onde della storia scompaginano in pochi attimi una intera vita, i silenzi si trascinano per anni e scavano solchi profondi, ma in qualche modo si può sempre trovare il modo di ricominciare e di perdonare.
In biblioteca nello scafffale dei libri caldi ho visto Ksenia. Le vendicatrici di Massimo Carlotto e Marco Videtta. E' il primo di quattro, tutti insieme o meglio tutte insieme fanno Le vendicatrici, un ciclo narrativo che ha come protagoniste quattro donne. Questo primo mi è piaciuto, il ciclo mi sembra ben costruito e congegnato, la scrittura è veloce, la trama appassionante, non mi resta che leggere gli altri tre.
Di diritto sia nella sfida Solo Donna che in quella dei Premi Nobel va anche Finali alternativi di Nadine Gordimer. Tre racconti che hanno come tema il tradimento e come filo conduttore di volta in volta la vista, il gusto e l'olfatto. Un po' tristi ma belli. Il libro tra l'altro è un prestito digitale, quindi va anche nella sfida e-book... quando si dice ottimizzare...
Anche L'affare Kurilov di Irene Némirovsky è un prestito digitale e ovviamente conta anche nella sfida Solo Donna. L'affare Kurilov sono in sintesi le memorie di un rivoluzionario, pentito non proprio ma certo disilluso. La voce narrante ritorna con la memoria alla sua prima missione importante, Némirovsky ha come sempre mano sicura nel delineare quello che conta del racconto, si legge con piacere, i brevi capitoli scorrono e miracolosamente non ci sono giudizi morali ma solo la descrizione dei moti dell'animo.
A conti fatti un mese piuttosto proficuo e soddisfacente, è il vostro?
Libri letti: 8
Pagine sfogliate: 3.392
Stelle assegnate: 34 (media 4,25)