giovedì 28 maggio 2020

Il gatto venuto del cielo

Titolo
: Il gatto venuto dal cielo
Autore: Hiraide Takashi
Editore: Einaudi
Anno: 2002 (edizione originale 2015)
Traduzione: Laura Testaverde
Stelle: 3,5 su  5
Pagine: 136
In due parole: il potere misterioso e consolante dei gatti

Racconto autobiografico in cui una giovane coppia - trasferitasi da poco nella dépandance di una tradizionale casa giapponese (di quelle con il giardino zen, lo stagno, eccetera) - verrà parzialmente adottata da una gattina, Chibi, che si approprierà della loro casa facendo però regolarmente la spola anche con quella dei vicini di casa che sono gli altri suoi padroni (se si può parlare di padroni con i gatti). E' un racconto leggero ma non superficiale, che racconta con grande sensibilità il passare delle stagioni e i cambiamenti della natura. Il rapporto con la gatta si sviluppa e conclude nell'arco di tempo in cui resteranno ad abitare in quella casa, costretti a trasferirsi cercheranno comunque di restare nello stesso quartiere. Non rivedranno più Chibi e la rimpiangeranno, quasi che quella gatta così enigmatica e indipendente rappresentasse in qualche modo il passaggio dei due dalla condizione di single a quella di sposati, come se tramite la gatta avessero entrambi imparato a conoscersi meglio, come se la gatta avesse fatto da nume tutelare all'inizio della loro vita insieme.