Autrice: Katja Petrowskaja
Editore: Adelphi
Anno: 2014 (edizione originale 2014)
Traduttrice: Ada Vigliani
Curiosità: vincitrice Premio Strega Europeo 2015
Stelle: 4,5 su 5
Pagine: 240
In due parole: storia di una famiglia dispersa tra Polonia, Russia e Austria
Scritto in tedesco ma pensato in russo, questo libro ci racconta la storia attraverso la memoria - dispersa, lacunosa, incompleta - di una famiglia di di cultura ebraica, polacca, ucraina e russa sparpagliata dalla guerra e non solo tra Polonia, Russia ed Austria. Quando l'autrice inizia la sua ricerca non immagina certo lo spaesamento che sentirà man mano che approfondirà la storia della sua famiglia, rendendosi conto del poco sa e di quanto è ormai perso; spaesamento che si ritrova nella struttura stessa del libro, caotico all'apparenza ma funzionale alle intenzioni e al senso della storia.