venerdì 3 novembre 2023

Apeirogon

Titolo: Apeirogon
Autore: Colum McCann
Editore: Feltrinelli
Anno: 2021 (edizione originale 2020)
Traduttrice: Marinella Magrì
Stelle: 5 su 5
Pagine: 518
In due parole: il conflitto israelo-palestinese dal punto di vista di due uomini, due famiglie, che hanno perso entrambe una figlia

L'apeirogon è un poligono con un numero infinito di lati. La scelta del titolo allude agli infiniti aspetti del conflitto israelo-palestinese e racconta, tra disgressioni più o meno calzanti, la storia di Bassam Aramin palestinese e Rami Elhanan israeliano. Entrambi hanno perso le loro figlie, Abir colpita a morte da un proiettile di gomma sparato da una pattuglia israeliana in Cisgiordania, Smadar uccisa da un attentatore suicida a Gerusalemme. Entrambi sono impegnati in prima persona in una associazione, distrutti dalla perdita si impegnano nella ricerca di una soluzione pacifica del conflitto. Non è un saggio, quindi potrebbe in alcuni punti risultare insufficiente o superficiale nel definire la natura del conflitto, la portata dell'apartheid a cui sono soggetti i palestinesi o la parcellizzazione del territorio della Cisgiordania diviso in tre zone dopo gli accordi di Oslo e spezzettato dalla presenza di centinaia di insediamenti illegali israeliani. Ne trovate dei cenni ma non una spiegazione completa, questo perché McCann parte dalla storia di Aramin e Rami e da lì allarga progressivamente la visuale, l'unica cosa che gli interessa e raccontare come è avvenuto il reciproco riconoscimento del dolore e delle ragioni dell'altro.