lunedì 23 settembre 2019

Tra me e il mondo

Titolo: Tra me e il mondo
Autore: Ta-Nehisi Coates
Editore: Codice Edizioni
Anno: 2016 (edizione originale 2015)
Traduzione: Chiara Stangalino
Stelle: 4 su 5
Pagine: 207
In due parole: essere neri in USA rappresenta un pericolo concreto, un padre ne parla al figlio

In occasione del 15° compleanno del figlio Ta-Nehisi Coates gli scrive per raccontargli di cosa significa essere neri negli Stati Uniti, di cosa significa vivere sapendo che la tua vita può finire in qualsiasi momento per il semplice fatto di essere nero. Il movimento "Black Lives Matter"(Le vite nere contano) ha dato visibilità anche da noi alla clamorosa ingiustizia a cui gli afroamericani continuano ad essere sottoposti, malgrado l'abolizione della schiavitù e il movimento per i diritti civili. Essere neri negli USA significa avere molte più probabilità di un bianco, di un asiatico o di un latinoamericano di essere ferito, ucciso, picchiato, incarcerato in maniera spesso ingiustificata dalla polizia. Di questo parla Coates e anche delle tante vittime, dei tanti attivisti, di chiunque abbia provato a cambiare almeno un po' le cose e del tanto che resta ancora da fare. Un libro interessante non solo come testimonianza, ma per come mostra le dinamiche per cui il potere perpetra se stesso, attraverso lo sfruttamento e la repressione di altri esseri umani.