Titolo: Idda
Autrice: Michela Marzano
Editore: Einaudi
Anno: 2019
Stelle: 4 su 5
Pagine: 232
In due parole: cosa rimane di una persona quando non ha più ricordi, cosa rimane di un dolore quando si riesce a perdonare?
Alessandra vive a Parigi, lavora, è sposata e da oltre 10 anni non torna in Salento, il luogo dove è nata, dove è morta sua madre e dove ha lasciato il padre che considera il responsabile di questa morte. Si è lasciata alle spalle un paese, una lingua, una famiglia e in Francia si è rifatta una vita. Quando però Annie, la madre di suo marito Pierre, deve essere ricoverata in una clinica specializzata perché sta perdendo la memoria, vive una sorta di corto circuito che farà tornare a galla il suo passato e tutti i conti rimasti in sospeso. Nel riordinare le cose di Annie, Alessandra ritrova le tracce di una storia familiare che conosceva poco, ricostruisce la sua vita, le sue battaglie, le sue gioie, i suoi dolori, i suoi fallimenti e anche le sue rese. Nel ricostruire questa vita Alessandra è costretta a fare i conti con la propria memoria, la propria infanzia, la propria famiglia. Idda, lei, è Annie che inconsapevolmente la costringe ad affrontare quei ricordi e a tornare finalmente a casa, in Italia. Grazie alle macerie della memoria di Annie, Alessandra scoprirà che l'amore resiste a tutto, anche al rancore e al dolore.