Autore: Antonio Scurati
Editore: Bompiani
Anno: 2022
Curiosità: il terzo volume della quadrilogia dedicata a Mussolini, dopo M. Il figlio del secolo (Premio Strega 2019) e M. L'uomo della provvidenza
Stelle: 4 su 5
Pagine: 425
In due parole: giunge infine l'ora delle decisioni irrevocabili, fatali e fatidiche
Antonio Scurati, con la stessa formula dei due romanzi precedenti, torna a raccontare il ventennio fascista, sono gli anni precedenti alla seconda guerra mondiale: 1938, 1939 e 1940 (con un piccolo salto temporale rispetto al precedente che si chiudeva nel 1932). Mussolini ha ormai consolidato il suo potere, in politica estera si pone come l'unico in grado di rispondere alle preoccupazioni di Francia ed Inghilterra per le mire espansionistiche di Hitler (un po' come Herdogan con Putin), il ministro degli esteri è Galeazzo Ciano il suo vanesio e borioso genero, le leggi razziali vengono promulgate e attuate in quegli anni, le scelte di Mussolini sono opportunistiche, mirano a rafforzare il suo potere e a rendere l'Italia quell'Impero da tempo vagheggiato. Un quadro desolante in cui la tragedia delle seconda guerra mondiale comincia a delinearsi e a definirsi.