Autrice: Valentina Mira
Editore: Fandango
Anno: 2021
Stelle: 5 su 5
Pagine: 152
In due parole: memoir intenso e doloroso sulla violenza subita
Estate 2010, durante una festa, Valentina viene violentata da un amico del fratello. Non denuncia, ha vergogna, teme che non le credano ma lo dice al fratello, convinta che le crederà ma non è così, anzi si allontana da lei e dai genitori e resta amico del suo violentatore. Dieci anni dopo Valentina riprende in mano la sua storia, la sua violenza e scrive una lettera al fratello, che forse non la leggerà mai. Nel raccontare riflette anche su come la violenza contro le donne sia sistemica, legata alla prevaricazione e a una mascolinità tossica che pervade tutti gli ambienti lavorativi e sociali. Ho deciso di leggere il libro dopo averla ascoltata in una puntata del podcast di Valigia Blu, fatelo anche voi: https://www.valigiablu.it/violenza-sessuale-genere/