Autore: Giuseppe Lupo
Editore: Marsilio
Anno: 2019
Curiosità: candidato Premio Strega 2020
Stelle:
2 su 5Pagine: 202
In due parole: autobiografia, noiosa, autocompiaciuta, prolissa
Non mi è piaciuto affatto per i motivi elencati, l'ho trovato noiosa, autocompaciuta, inutilmente prolissa. Anche il mutismo selettivo che colpisce Lupo alla nascita di sorellina (poveretta non ne sapremo mai il nome) è più un aneddoto familiare gonfiato a dismisura che un segno del destino o profezia del proprio futuro.