Autore: Enrico Ianniello
Editore: Feltrinelli
Stelle: 2 su 5
Pagine: 268
In due parole: un attore famoso per un solo ruolo e ormai a fine carriera lavora con una particolare compagnia teatrale
Il protagonista e narratore in prima persona di questo romanzo piuttosto scarso è un attore dalla carriera ormai ferma che, dopo aver raggiunto la notorietà come interprete del portiere del palazzo in una nota serie televisiva, si ritrova a barcamenarsi tra la direzione di una compagnia teatrale amatoriale e il lavoro con una strana organizzazione. La Compagnia delle Illusioni è un gruppo di attori e attrici, coordinati da zia Maggie, che su commissione recitano in anonimato su richiesta di clienti che vogliono smuovere o risolvere situazioni: dalla vendita di una casa ad un funerale, dal salvataggio di uno spacciatore alla crisi di una coppia. Noto come 'O Mollusco nella Compagnia, nella realtà si chiama Antonio Morra e vive con la madre e la sorella a Napoli. Ha perso la sua amatissima Lea moltissimi anni prima per un incidente stradale e non lo ha mai superato. Che altro dire? Il libro racconta quello che ho riassunto, con un intreccio a tratti assurdo a tratti troppo frettoloso, senza mai trovare una direzione, che sia quella della tragedia o quella della commedia. In bilico quindi, con una trama un po' sfilacciata, è un libro che sa di poco e non arriva da nessuna parte.