Titolo: La madre di Eva
Autrice: Silvia Ferreri
Editore: NEO
Anno: 2017
Curiosità: candidato Premio Strega 2018
Stelle: 4 su 5
Pagine: 195
In due parole: il doloroso soliloquio di una madre la cui figlia vuole diventare un figlio
Eva è una bambina amata e desiderata ma ha in sé un'alterità che con il passare degli anni diventerà insostenibile, è infatti nella condizione di avere un corpo da femmina sentendosi dentro di sé profondamente maschio, questa condizione si chiama disforia di genere, per Eva è una condizione drammatica e la porterà nel corso della sua breve esistenza ad affrontare il percorso chirurgico che le riassegnerà il sesso giusto, quello di maschio, quello di Alessandro.
La storia di Eva ce la racconta la madre, che in un lungo soliloquio mentre è in attesa della conclusione dell'operazione, percorre tutte le tappe del cammino di sua figlia/suo figlio, dalla iniziale negazione alla forzata accettazione. La madre di Eva/Alessandro non è pacificata nei confronti della sua scelta, la trova insostenibile, ingiusta, dolorosa, atroce ma non può fare a meno di stare vicino alla sua creatura perché quello le impone l'amore, suo malgrado.