Titolo:
Saigon, Illinois
Autore:
Paul Hoover
Editore:
Carbonio
Anno: 2017 (edizione originale 1988)
Traduzione: Nicola Manuppelli
Stelle:
3 su 5
Pagine:
248
In due parole: un obiettore di coscienza in un grande ospedale durante la guerra del Vietnam
Siamo a Chicago, Jim Holder tra rischiare la propria vita in una guerra sanguinosa e assurda e passarne due anni in servizio civile ha preferito questa ultima opzione e si ritrova così obiettore di coscienza, impiegato al Metropolitan Hospital. E' un normalissimo giovane americano, ben nutrito, ben vestito, normalmente intelligente, si trova alle prese con un mondo - quello ospedaliero - a tratti assurdo e a tratti straziante. Tutto questo durante gli anni della contestazione, del sesso e delle droghe libere. Basandosi sulla propria personale esperienza di obiettore, Hoover scrive un romanzo dell'assurdo, in cui l'alienazione personale e collettiva raggiunge cifre grottesche, la conclusione però è sorprendentemente commovente, con una svolta inaspettata verso la tenerezza.