Autore: Alberto Bradanini
Editore: Università Bocconi (Frontiere)
Anno: 2018
Curiosità: Alberto Bradanini è un diplomatico, è stato Ambasciatore in Cina dal 2013 al 2015
Stelle: 3 su 5
Pagine: 286
In due parole: le mille particolarità e contraddizioni della Cina
Saggio interessante scritto da un diplomatico in pensione che conosce bene la Cina e i cinesi. Spazia dagli aspetti culturali a quelli economici, si interroga sulla particolarità del capitalismo di stato cinese e sulle peculiarità del socialismo di Mao e dei suoi successori, individua come la millenaria storia cinese si riverberi sulla sua modernità e come, per capire meglio questo immenso paese, occorra ripercorrere il suo passato e conoscere la sua cultura. Equilibrato, forse troppo, affronta senza sdegno eccessivo o glissa elegantemente anche gli aspetti più controversi: la repressione in Tibet e nello Xinjiang, piazza Tienanmen, l'inquinamento, l'aumento del coefficiente di Gini, il controllo capillare attuato dal regime. Forse troppo ottimista, ha sicuramente il merito di tracciare un ritratto completo della Cina moderna e di elencare tutti gli ambiti in cui questo paese è in concorrenza con l'occidente.