Autrice: Natalia Ginzburg
Editore: Einaudi
Anno:1961
Stelle: 5 su 5
Pagine: 124
In due parole: un romanzo di parole e pensieri, senza inutili introspezioni e pieno di malinconia
Una ragazza ci racconta la storia del suo paese, delle persone intorno a lei, della sua storia d'amore prima clandestina, poi sfociata in un fidanzamento e poi della rottura dello stesso, con una scrittura pacata, familiare ma non per questo priva di tensione drammatica. La ragazza ha carattere, orgoglio ma la narrazione rifugge da qualsiasi flusso di coscienza, intuiamo la sua tenerezza, la sua noia, il suo dolore, dalle parole che usa e da quelle di chi gli sta intorno. Aperto e chiuso dal chiacchericcio vuoto della madre, è un racconto lungo più che un romanzo, assolutamente magnifico.