Autrice: Elena Martinelli
Editore: Tra le righe
Anno: 2022
Stelle: 3,5 su 5
Pagine: 236
In due parole: la storia di Gennaro che vede morire il padre e che viene risucchiato dalla violenza
Gennaro, detto Riello, ha pochi anni quando vede morire il padre per dei colpi accidentali che lo hanno raggiunto mentre era con lui e la sorella più piccola. Rimasto orfano troppo presto deve crescere in fretta, ma nel cuore ha il sogno di fare come Garibaldi e di riunire, non certo l'Italia, ma i due quartieri in guerra tra loro, guerra che ha causato la morte del padre. Non sarà affatto semplice e le contraddizioni, le ingenuità, le speranze di Riello si scontreranno tra di loro.
Ambientato nella metà degli anni '80, a Napoli o nell'immediato entroterra, dentro ci troviamo Maradona, lo sfruttamento dei braccianti migranti, il sogno di una vita migliore e moltissimi personaggi tra familiari e amici che circondano Riello e fanno da coro alla sua storia. Il romanzo è scritto in prima persona, è Riello a parlare e Martinelli crea per lui una lingua rapida e intesa, ricca di sfumature dialettali mai scontata.