Autrice: Carla Lonzi
Editore: La Tartaruga
Anno: 2023 (edizioni originali 1970/72)
Stelle: 4 su 5
Pagine: 143
In due parole: raccolta degli scritti più significativi e noti di Carla Lonzi
Questo è un libro datato ma non è affatto un difetto. Il contesto in cui sono stati scritti emerge in maniera evidente ed è importante conoscerlo per apprezzarli al meglio, giustamente la curatrice Annarosa Buttarelli non ha voluto appesantirne la lettura con un apparato di note ma non è difficile da collocare. Sono testi militanti, dalla natura collettiva, che mira a smontare il modo in cui in quegli anni si guardava alla donna e alla questione femminile, specialmente nella sinistra. Ho sottolineato e approfondito alcuni dei nomi citati, tra tutto vi lascio questa piccola perla:
L'uguaglianza è un principio giuridico: il denominatore comune presente in ogni essere umano a cui va resa giustizia. La differenza è un principio esistenziale che riguarda i modi dell'essere umano, la peculiarità delle sue esperienze, delle sue finalità, delle sue aperture, del suo senso dell'esistenza in una situazione data e nella situazione che vuole darsi. Quella tra donna e uomo è la differenza di base dell'umanità.
L'uguaglianza agita nel riconoscimento della differenza, a me sembra perfetto.