Autori: Wu Ming
Editore: Einaudi
Anno: 2022
Stelle: 5 su 5
Pagine: 506
In due parole: nei mesi del rapimento Moro il monte Quarzerone attira su di sé l'attenzione di un gruppo di ufologi, un'antropologa e uno scrittore specializzato in misteri
Organizzato in quattro movimenti (più un antefatto), la storia anzi le storie narrate dal romanzo si svolgono perlopiù tra marzo e maggio del 1978, con una breve puntata nel 1976 e poi nel 2022. Ambientato quindi nel periodo del rapimento di Aldo Moro, il romanzo racconta un periodo di grandi cambiamenti per il nostro paese, che oggi ricordiamo soprattutto per la violenza terroristica ma che vedeva anche un forte cambiamento in senso laico della morale e del sentire comune (è del 1978 la legge sull'aborto, oggetto poi del referendum del 1981), sempre in quegli anni il movimento femminista otteneva importanti cambiamenti legislastivi (oltre alla legge sull'aborto anche quella sul divorzio) e in generale si sperimentavano modi alternativi di concepire la famiglia e la comunità.
Wu Ming come sempre riesce a fare senso a tutto questo costruendo una trama complicata ma lineare: la misteriosa scomparsa di due adolescenti, avvistamenti di UFO, presunti rapimenti, la nascita di una comunità, la ricerca di un'antropologa, uno scrittore in cerca di ispirazione. Sono questi gli ingredienti che Wu Ming usa per costruire un thriller coinvolgente e perfettamente equilibrato, attento ai particolari e al contesto di quegli anni, bellissimo!