domenica 15 gennaio 2023

Condizioni nervose

Titolo: Condizioni nervose
Autrice: Tsitsi Dangarembga
Editore: Frassinelli
Anno: 1991 (edizione originale 1988)
Traduttrice:  Graziella Cillario
Curiosità: in italiano il libro è disponibile in una seconda traduzione, più recente, si tratta di "La nuova me" con la traduzione di Claudia Di Vittorio per Goréè edizioni
Stelle: 4 su 5
Pagine: 240
In due parole: la storia di Tambu, della sua emancipazione, della conquista della consapevolezza, delle altre donne della sua famiglia

Scritto in prima persona è la storia di Tambu dalla prima adolescenza in poi, da quando cioè in seguito alla morte del fratello può studiare e quindi avere la possibilità di emanciparsi e rendersi indipendente. 
Raccontandoci di sé Tambu ci racconta anche della madre Netsai, la sorella della madre Lucia, la cugina Nyasha e la madre di lei Maiguru. Ma ci racconta anche degli uomini della sua famiglia, il fratello poco amato Nhamo, il padre poco rispettato, lo zio Babamukuru venerato, il cugino assente Chido... e moltissimi altri personaggi, alcuni appena accennati, facente parte del clan familiare che Babamukuru gestisce e ordina per consentirgli di emanciparsi dalla ignoranza e dalla povertà. E' un racconto di formazione e di emancipazione che mette al centro le contraddizioni tra le pressioni sociali e le aspirazioni personali, tra l'eredità del colonialismo e la spinta al progresso, tra la tradizione e la modernità. Un libro in cui le donne sono complesse, contraddittorie, sottomesse e/o sfacciate ma sempre consapevoli; mentre gli uomini sono sempre un po' ottusi, pieni di sé, prepotenti e poco empatici. Bello davvero.