giovedì 10 agosto 2023

Contro la memoria

Titolo: Contro la memoria
Autore: Alessandro Piperno
Editore: Fandango
Anno: 2012
Stelle: 3,5 su 5
Pagine: 262
In due parole: qual'è la "qualità" della memoria testimoniata da Proust e quali sono i legami con la sua identità ebraica

E' un saggio, questo di Piperno, piuttosto ambizioso e complicato. Affronta il concetto e la natura della memoria che si può evincere dall'opera di Proust e la confronta con la sua identità ebraica (identità che non ha affrontato la rottura della persecuzione nazista e della conseguente shoah) e con la sua omosessualità repressa, analizzando poi come entrambe vengono descritte nella Recherche, attraverso i personaggi che rappresentano queste due condizioni. La complicazione maggiore per chi affronta la Recherce probabilmente sta nell'automatismo che porta a identificare il narratore in toto con Proust, confondendo il romanzo con l'autobiografia, è indubbia l'esistenza di un forte portato autobiografico ma non è prioritario, a Proust probabilmente non interessava affatto, perlomeno non nella misura con cui interessa a noi. Insomma è stata una letteratura interessante ma non completamente soddisfacente.