lunedì 30 settembre 2024

Quando l'imperatore era un dio

Titolo: Quando l'imperatore era un dio
Autrice: Julie Otsuka
Editore: Bollati Boringhieri
Anno: 2013 (edizione originale 2002)
Traduttrice: Silvia Pareschi
Stelle: 4 su 5
Pagine: 135
In due parole: una famiglia giapponese negli USA durante la seconda guerra mondiale, raccontata con discrezione

Se c'è una cosa che amo di questa scrittrice è il suo modo di usare i pronomi personali e i tempi verbali passando dall'io, al noi, al voi, al lei/lui… qui racconta la storia di una famiglia nippo-americana che si trova divisa e rinchiusa nei campi di internamento USA durante la seconda guerra mondiale. Usa la terza persona singolare per raccontare di volta in volta la madre, la figlia, il figlio poco prima della partenza, durante il viaggio e poi negli anni di detenzione; passa alla seconda persona plurale per raccontare il ritorno a casa incerto e difficile; chiude con la prima persona singolare per raccontare il padre. E' una storia dolorosa di razzismo ed emarginazione, di indifferenza e di umiliazione, di persone in bilico tra due culture e di vite interrotte e poi riprese.