Autore: Daniel Pennac
Editore: Feltrinelli
Anno: 2017 (edizione originale 2017)
Traduzione: Yasmina Melaouah
Stelle: 4 su 5
Pagine: 277
In due parole: Verdun, Éunangelo, Signor Malausséne e Maracuja sono cresciuti e il povero Benjamin deve stargli dietro
Torna la tribù Malaussène ed è un bel ritorno. Ben lavora sempre alle Edizioni del Taglione, occupandosi di proteggere gli scrittori della verità vera che raccontando appunto la verità hanno chi per quella verità li vorrebbe ammazzare. Mentre medita sulla vita, accanto alla magnifica Jiulie, protegge nel Vercors uno degli scrittori della casa editrice, si strugge di nostalgia per figlio e nipoti sparsi per il mondo in missione umanitaria, segue suo malgrado gli sviluppi di un clamoroso caso di rapimento in cui ovviamente ad un certo punto verrà coinvolto. Verdun è diventata una giudice, come c'era da aspettarsi da una che fin da piccolissima non si faceva illusioni sul mondo e lo guardava dritto negli occhi (nei tanti occhi che il mondo possiede). Poi abbiamo notizie telegrafiche sugli altri, sarebbe bello averne di più in effetti, ma in fondo la saga dei Malaussène non avrà mai fine e continuerà a svilupparsi se non tra le pagine di un libro, certo nelle menti dei suoi affezionati lettori.