Autore: Hailu Gebreyesus
Editore: Tamu Edizioni
Anno: 2023 (edizione originale 1950)
Traduttore: Uoldelul Chelati Dirar
Stelle: 4 su 5
Pagine: 140
In due parole: storia di Tequabo che diventa ascaro
Non sappiamo quasi nulla della nostra storia coloniale, delle atrocità commesse, dello sfruttamento, del razzismo. Ci sono alcuni romanzi (a cominciare da "Tempo di uccidere" di Ennio Flaiano" fino a "Il Re ombra" di Maaza Mengiste), alcuni saggi, documenti, ricerche. Ne ignoriamo la durata (dal 1882 fino al 1960) e l'estensione, i paesi coinvolti (Eritrea, Somalia, Etiopia, Libia, Dodecanneso e Tientsin) e molto altro ancora. Ma possiamo cominciare ad ignorare un po' meno leggendo questo libro, la storia di Tequabo un giovane eritreo che si arruola come ascaro nell'esercito italiano per inseguire sogni di gloria e virilità, finendo poi per pentirsene amaramente. Una racconto semplice, breve, molto intenso.