domenica 2 giugno 2013

Maggio elettorale

Nel post precedente vi annunciavo la mia candidatura a consigliere comunale, in questo vi annuncio i risultati. Ho preso 142 voti, sono arrivata 4° nella lista, non diventerò consigliere (entrano i primi due in caso di vittoria della coalizione) ma in fondo può essere considerato un ottimo inizio. Bando alle ciance e passiamo ai libri.

Libri letti
  • Venuto al mondo, Margaret Mazzantini
  • L'ultimo gatto nero, Evghenios Trivizàs
  • E alla luce del lupo ritornano, Zyranna Zateli
  • La bussola d'oro, Philip Pullman
  • Don Giovanni, José Saramago
  • Le Beatrici, Stefano Benni
  • Timira, Wu Ming 2 e Antar Mohamed
  • Racconto azzurro, Marguerite Yourcenar
Libri presi in prestito
  • L'ultimo gatto nero, Evghenios Trivizàs
  • E alla luce del lupo ritornano, Zyranna Zateli
  • La bussola d'oro, Philip Pullman
  • Racconto azzurro, Marguerite Yourcenar
  • La macchia umana, Philip Roth
  • Don Giovanni, José Saramago
  • Le Beatrici, Stefano Benni
Libri scaricati
  • Timira, Wu Ming 2 e Antar Mohamed
Libri comprati
  • --
Libri regalati
  • --
Libri in lettura
  • La macchia umana, Philip Roth
Ho iniziato con Venuto al mondo di Margaret Mazzantini. Gli ho dato 3 stelle su 5, forse sono un po' troppo tirata nel voto ma in questo libro ben scritto (a parte un "sembrano zoccoli di cavalli su un selciato anziano") e ben congegnato c'è un qualcosa che mi infastidisce. Il racconto si poggia su di un dolore immenso: quello della maternità mancata, quello della guerra nell'ex-Jugoslavia, quello dell'assedio di Sarajevo... ma di questo dolore sembra compiacersene, non so mi ha lasciato perplessa...

Da Sarajevo sono andata in Grecia con L'ultimo gatto nero di Evghenios Trivizàs. Gli ho messo tre stelle ma mi è piaciuto: favola divertente sulla tolleranza e l'onestà. Viva i gatti neri!

Anche con il libro successivo sono rimasta in Grecia, ho letto E alla luce del lupo ritornano di Zyranna Zateli. E' il racconto intricato e intenso delle vicissitudini di una grande famiglia, a metà tra il racconto orale e le storie della mille e una notte. Un senso di meraviglia e di magia, uno sguardo affettuoso e comprensivo sulle vicende umane, una narrazione dal respiro ampio e assolutamente affascinante, la Zateli è una narratrice portentosa.

Per la sfida del mese - il tema era il fantastico - ho letto La bussola d'oro di Philip Pullman. Era dai tempi di Harry Potter che non mi appassionavo così ad una saga fantastica, certo il Signore degli Anelli resta il re incontrastato di questo genere ma non è affatto male e mi ha divertito, ora devo sapere come va a finire!

In tema anche se non volutamentente è stato anche il Don Giovanni di José Saramago, con il fantasma che va trovarlo per rimproverarlo.
Mi è piaciuta soprattutto la prefazione scritta dallo stesso Saramago. Non ne so abbastanza di Mozart e di questa opera per giudicare questa versione...

Sono poi passata a Le Beatrici di Stefano Benni. Raccolta di monologhi e testi poetici/canzonettistici, in origine era uno spettacolo teatrale e ora è diventato un libro. Mi sono piaciuti tanto La Vecchiacchia e Volano, per il resto è sempre il solito Benni.

Mi è piaciuto moltissimo Timira di Wu Ming 2 e Antar Mohamed. Biografia più voci sulle conseguenze del colonialismo italiano e la straordinarietà di avere la pelle nera e sentirsi italiano 70 anni fa, anche se pure ora è più facile classificare il nero come straniero piuttosto che come sodale. Il razzismo è pericoloso, specie quando prende forme subdole e ipocrite ma Isabella è una donna straordinaria e ha reso la sua vita speciale, facendoci capire quello che non è facile capire.

Ho chiuso il mese con Racconto azzurro di Marguerite Yourcenar. Tre racconti con dentro tutto quello che amo di questa scrittice, che li ha scritti tra l'altro da molto giovane ma già brava e consapevole della direzione che voleva prendere.

Libri letti: 7
Pagine sfogliate: 2.955
Stelle assegnate: 26 (media 3,71)