Autore: Kent Haruf
Editore: Enne Enne
Anno: 2015 (edizione originale 2013)
Curiosità: in Italia è stato pubblicato come il primo volume della Trilogia della Pianura ma in realtà è il terzo, io che sono pigra l'ho scoperto solo ora e seguirò l'ordine dell'editore
Traduzione: Fabio Cremonesi
Stelle: 4 su 5
Pagine: 275
In due parole: una piccola città, un uomo che muore, la vita che gira intorno
Una piccola città, come ce ne sono tante in Colorado, da una parte la ferrovia, le chiese, la via principale e poi la campagna, campi coltivati a perdita d'occhio, strade che portano su altre strade... E' qui che Dad Lewis sta morendo, curato dalla moglie Mary e dalla figlia Lorraine, pensando a Frank il figlio perduto e poi ci sono una bambina orfana e sua nonna, una madre e una figlia ormai anziane, un pastore in crisi o forse solo consapevole dell'assurdità in cui vive, un adolescente perso... Sono questi alcuni dei personaggi che Haruf racconta, catturati in una estate spiegandoci chi sono e da dove vengono. E' facile prendersi a cuore queste vite e dispiacersi dei loro dispiaceri, addolorarsi dei loro dolori.