Titolo: Creatura di sabbia
Autore: Tahar Ben Jelloun
Editore: Einaudi
Anno: 1987 (edizione originale 1985)
Traduzione: Egi Volterrani
Stelle: 4 su 5
Pagine: 180
In due parole: una bambina fatta passare per un bambino, un'identità irrisolta raccontata attraverso sette voci e sette porte
La storia di Ahmed - nato femmina ma da suo padre allevata come un maschio, per non disperdere l'eredità dopo le prime sette figlie femmine - è la storia di una metamorfosi (prima imposta, subita e poi rivendicata) che si rispecchia nella narrazione stessa. Il narratore scompare, ricompare, si trasforma, così come si trasforma la storia e il destino del personaggio.
Tahar Ben Jelloun dichiara la sconfitta delle parole, non riusciranno mai a raccontare la storia di Ahmed ma lo fa usando parole magnifiche, stonando a volte, le storie non sono mai neutre e il narratore incauto rischia di essere ingoiato da esse.