Autore: Federico Finchelstein
Editore: Donzelli
Anno: 2020 (edizione originale 2017)
Traduzione: Davide Scaffei
Stelle: 4 su 5
Pagine: 208
In due parole: come il fascismo si nutre di bugie pretendendo che siano verità assolute
Il fascismo ha una natura profondamente antistorica: non si basa sui fatti ma sui miti, manipola la narazione storica per imporre la propria verità, eterna ed immutabile. I suoi leader sono la personificazione di questa verità, incarnano i valori del popolo che rappresentano e non posso mai sbagliare. La menzogna è quindi la loro inevitabile compagna, anche se i loro seguaci sono convinti della verità di tutte le loro affermazioni. In questo agile e prezioso libro Finchelstein lo mostra e dimostra, non solo a proposito di Mussolini e Hitler ma anche di altri fascismi.