Autore: Amitav Gosh
Editore: Einaudi
Anno: 2001 (edizione originale 2000)
Traduzione: Anna Nadotti
Curiosità: il libro è stato pubblicato prima da Einaudi (la mia edizione), poi da Neri Pozza e Beat
Stelle: 5 su 5
Pagine: 502
In due parole: racconta in maniera mirabile le storie dentro la Storia
Ambientato tra Birmania, India e Malesia, copre il periodo storico che va dal 1885 (la caduta del Regno di Birmania) fino al 1947 (l'indipendenza dell'India) con un breve allungo fino al 1996, questo magnifico romanzo si concentra sulle storie private di un piccolo gruppo di persone riuscendo a raccontare un periodo storico incredibilmente denso e drammatico. Non solo racconta questi avvenimenti ma riesce a delinearne il contesto attraverso moltissimi dettagli sulla vita quotidiana. L'impatto che il commercio del tek, la prima guerra mondiale, il boom della gomma, la seconda guerra mondiale e le lotte indipendentiste contro l'impero coloniale britannico, ebbero su questi paesi viene sintetizzato nella vita delle protagoniste e dei protagonisti del libro, di volta in volta attivə nel decidere il proprio destino o passivə in balia di eventi di cui non hanno nessun controllo. Nonostante i drammi e il dolore la conclusione riesce ad essere pacificatrice e consolatoria. Impegnativo ma irrinunciabile.