Titolo: Canto della pianura
Autore: Kent Haruf
Editore: Enne Enne
Anno: 2016 (edizione originale 1999)
Curiosità: in Italia è stato pubblicato come il secondo volume della Trilogia della Pianura ma in realtà è il primo
Traduzione: Fabio Cremonesi
Stelle: 4 su 5
Pagine: 303
In due parole: una famiglia che si sfascia e un'altra che man mano si rafforza, i silenzi e gli spazi della Colorado
Siamo sempre ad Holt, una cittadina sperduta circondata da campagna e ferrovie. Tom Guthrie insegna storia al liceo e si occupa dei figli Ike e Bobby, Ella loro moglie e madre è depressa ed assente.Victoria Roubideaux ha sedici anni ed è incinta, la madre la caccia di casa e viene aiutata dalla sua insegnante Maggie Jones e poi dai vecchi fratelli McPheron, due vecchi scapoli che vivono a qualche miglio da Holt.
Kent Haruf ce ne narra le vicende descrivendoci di volta in volta i piccoli e grandi fatti che gli accadono, senza svelarci direttamente i loro sentimenti e le loro aspirazioni, ma facendoceli intuire. Ci si affeziona a questi personaggi, ai loro silenzi, dolori e rimpianti. Vivono o hanno vissuto momenti difficili, ma vanno avanti, perché la vita va avanti e la vita ce ne porta sempre una nuova.