Titolo: Il risolutore
Autore: Pier Paolo Giannubilo
Editore: Rizzoli
Anno: 2019
Curiosità: candidato Premio Strega 2019
Stelle: 2 su 5
Pagine: 486
In due parole: biografia di un presunto agente dei servizi segreti
A quel che racconta Gian Ruggero Manzoni è diventato un agente dormiente dopo il servizio militare fatto per sfuggire ad una dura condanna per possesso illegale d'armi e lotta armata, frutto di una leggerezza commessa durante il "marzo bolognese" del 1977. Negli anni successivi porterà avanti il suo lavoro di poeta, pittore, performer e organizzatore di eventi, con sporadiche missioni in Libano e nei Balcani. Giannubilo ne raccoglie e organizza le confessioni, confessioni che sembrano avere una certa dose di millanteria accompagnata ad un alto livello di misoginia e machismo. Sulla carta le confessioni di un agente, che testimonia su missioni extraterritoriali compiute dai nostri servizi, potrebbe scoperchiare il vaso di pandora della illegalità di stato e far partire innumerevoli interrogazioni parlamentari... e in effetti alcune delle cose che Manzoni racconta sono vergognose, ma a lettura finita resta una buona dose di perplessità e anche di noia,