mercoledì 31 luglio 2019

Scrivi sempre a mezzanotte

Titolo: Scrivi sempre a mezzanotte
Autric: Virginia Woolf, Vita Sackville-West
A cura di: Elena Munafò
Editore: Donzelli
Anno: 2019
Traduzione: Nadia Fusini (Virginia Woolf), Sara De Simone (Vita Sackville-West)
Curiosità: candidato Premio Biblioteche di Roma, sezione saggistica
Stelle: 4 su 5
Pagine: 265
In due parole: lettere scelte per raccontare l'amore, il desiderio, l'amicizia

Virginia Woolf conosce Vita Sackville-West nel 1924, l'iniziale amicizia si trasformerà in amore intenso e passionale, che non verrà mai meno, pur cambiando e modificandosi, fino al suicidio di Virginia nel 1941. Nel corso di tutti questi anni le due scrittrici scrissero l'una all'altra centinaia di lettere, non tutto si sono conservate. Di quelle conservate Elena Munafò fa una selezione e le usa per dare conto dell'intelligenza, dell'ironia, dell'arguzia, della passione che univa queste due donne straordinarie. Sono lettere molto belle, divertenti nelle chiacchiere, tenere nel dimostrare affetto, decise nel ricordare e rivendicare la passione carnale. Una fra tutte:


Senti qui Vita - molla il tuo uomo, e andiamo a Hampton Court, ceniamo sul fiume, passeggiamo al chiaro di luna e torniamo a casa tardi e ci beviamo una bottiglia di vino e ci sbronziamo, e ti dirò tutte le cose che ho in testa, milioni, miriadi - non verranno fuori di giorno, solo al buio sul fiume. Pensaci. Molla il tuo uomo, ti dico, e vieni.
Virginia Woolf a Vita Sackville-West, giugno 1927