Titolo: Ragazze elettriche
Autrice: Naomi Alderman
Editore: Nottetempo
Anno: 2017 (edizione originale 2016)
Traduzione: Silvia Bre
Stelle: 3 su 5
Pagine: 446
In due parole: le donne hanno un nuovo potere e lo useranno per capovolgere il mondo
Comincia a manifestarsi tra le adolescenti e le giovani donne, poi man mano si sviluppa nelle donne più adulte. Grazie ad una mutazione che si diffonde come una sorta di contagio, le donne danno letteralmente la scossa al mondo, usano il loro potere per ribellarsi e creare un ordine nuovo. Naomi Alderman ci racconta in particolare la storia di quattro di loro e di un ragazzo, un giornalista. Piuttosto bello nella prima parte si sfilaccia un po' verso la fine, la meta-narrazione che fa da cornice non regge molto: il racconto dovrebbe essere il resoconto romanzato della nascita di una nuova era matriarcale che non ha memoria delle ere precedenti da parte di un archeologo, ma appunto non regge. Detto questo però Alderman scrive bene, la storia è tutto sommato bella e interessante e lei è brava a giocare con gli stereotipi di genere e a rovesciarli.