venerdì 9 agosto 2019

Il guardiano della collina dei ciliegi

Titolo: Il guardiano della collina dei ciliegi
Autore: Franco Faggiani
Editore: Fazi Editore
Anno: 2019
Curiosità: candidato Premio Biblioteche di Roma, sezione saggistica
Stelle: 2 su 5
Pagine: 230
In due parole: la vita romanzata di un maratoneta giapponese

Nel 1912 Shizo Kanakuri partecipò alla maratona durante le Olimpiadi di Stoccolma, si addormentò qualche chilometro prima del traguardo e riuscì a completare la sua gara solo nel 1962. A partire da questo fatto autentico Faggiani inventa tutto quello che c'è in mezzo alle due date: la fuga da Stoccolma e il conseguente pellegrinaggio che lo porta diventare il custode di un bosco di ciliegi selvatici nell'isola di Hokkaido, la sua vita lì, il ritorno a Stoccolma per la conclusione della corsa. Il risultato è però a parer mio piuttosto deludente, scritto in prima persona mi ha suscitato una impressione di falsità e un pochino di noia. Faggiani non riesce a dare verità alle riflessioni del suo protagonista, forse avrebbe giovato scriverlo in terza persona, le vicende e le riflessioni se espresse da un narratore onnisciente sarebbero state forse più credibili. Nel complesso mi è sembrato assai scarso, peccato.