sabato 14 novembre 2015

Le nonne

Titolo: Le nonne
Autrice: Doris Lessing
Editore: Feltrinelli
Anno: 2004 (edizione originale 2003)
Traduzione: Elena Dal Pra, Francesco Francis, Monica Pareschi
Stelle: 4 su 5
Pagine: 250
In due parole: che nella vita qualcosa si trova ed è un regalo e tanto si perde ma è vita anche quella


Tre racconti lunghi: il primo, che da il titolo al libro, narra di due donne che si innamorano l'una del figlio adolescente dell'altra creando un menage a quattro quasi perfetto e autosufficiente, fino a quando non decidono di finirla per consentire ai figli di farsi una propria famiglia. Lo faranno ma alla lunga la particolarità del loro rapporto verrà fuori. Il secondo narra di una giovane donna nera e povera che ha una relazione con un ragazzo bianco e bene (siamo a Londra), dalla relazione nasce una bambina, all'inizio glielo nasconderà ma poi gliela farà conoscere anche (tra le altre cose) per farle avere una vita con più opportunità di quelle che ha potuto avere lei. Nell'ultimo un giovane soldato ha una relazione con una donna sposata, negli anni successivi non farà che pensare a lei e al figlio che ha scoperto di averle fatto concepire, si farà una vita ma il rimpianto non lo abbandonerà mai. Questi riassunti non fanno assolutamente giustizia a questi bellissimi racconti, non riescono a dare conto della sensualità e languidezza di Le nonne, dell'ingiustizia e della caparbietà con cui bisogna sopravvivere in un quartiere violento di Victoria e gli Stavenery, dell'assurdità della guerra e delle vite spezzate di Il figlio dell'amore. La felicità che troviamo nella nostra vita il più delle volte è questione di fortuna. sarebbe potuta esser completamente diversa, forse migliore chissà ma si arriva ad un punto in cui chiederselo non ha più senso.