lunedì 29 maggio 2017

Bel-Ami

Titolo: Bel-Ami
Autore: Guy de Maupassant
Editore: Fabbri
Anno: 1968 (edizione originale 1885)
Traduzione: Leonella Alano
Curiosità: il romanzo ha avuto ben 11 adattamenti cinematografici e televisivi, l'ultimo nel 2012 con Robert Pattinson nei panni del protagonista
Stelle: 5 su 5
Pagine: 315
In due parole: breve storia di un seduttore dalla smodata ambizione

Georges Duroy è un bel ragazzo, ex militare, dopo il congedo si trasferisce a Parigi dove sopravvive a stento con un lavoro impiegatizio. L'incontro fortuito con un suo ex commilitone gli aprirà la strada verso il successo che percorrerà in breve tempo, forte del suo fascino a cui le donne non sanno resistere, dell'ambizione e della più assoluta mancanza di scrupoli. Questo è in breve la trama del romanzo, Georges Duroy detto Bel-Ami è un seduttore ma un seduttore ambizioso che seduce e circuisce solo le donne che gli possono in qualche modo essere utili. Prima Clotilde, poi Madeleine, prosegue con Virginie e conclude con Suzanne. La seduzione di ognuna di queste donne (che in qualche modo gli sono superiori, per intelligenza, sensibilità e onestà) risponde ai bisogni di volta in volta più immediati di Bel-Ami: il denaro, la ricerca di un lavoro, la voglia di rivalsa e l'affermazione sociale. Maupassant traccia quindi il ritratto di un avventuriero, uno come tanti, uno di quelli che aveva conosciuto e nel raccontarlo è capace di dare vita ad un grandioso affresco in grado di restituirci l'atmosfera della Parigi ai tempi della Belle Epoque. Il tutto senza mai farci amare Georges Duroy, che è e rimane un uomo mediocre anche se terribile, un vero prototipo di quella "banalità del male" di cui più tardi ci parlerà Hannah Arendt.