mercoledì 18 ottobre 2017

Nel guscio

TitoloNel guscio
Autore: Ian McEwan
Editore: Einaudi
Anno: 2017 (edizione originale 2016)
Traduzione: Susanna Basso
Stelle: 5 su 5
Pagine: 173
In due paroleun nascituro apprende dal grembo materno di un terribile complotto ai danni del padre

La voce narrante di questo lungo racconto è un bambino che deve ancora nascere, nell'utero che lo accoglie arrivano suoni di vario genere: le voci della madre, del padre, dello zio, dei podcast che la madre ascolta regolarmente. Questi suoni lo aiutano quindi a farsi un'idea del mondo che lo attende e della famiglia che gli toccherà in sorte: sa che sua madre è una donna bellissima, che ha un'amante che poi è suo zio con cui complotta di uccidere suo padre per una mera questione di soldi, sa che i suoi genitori si sono molto amati, che il padre è un poeta e un editore fallito, che lo zio è un agente immobiliare... Queste conoscenze sono fluide, del padre molto immagina ma poco in realtà sa e non si comporterà esattamente come lui (o lei) prevede, dal suo piccolo mondo (che diventa sempre più piccolo) acquisisce sempre nuovi elementi e ci racconta così questa terribile storia di avidità e meschinità. E' impotente, possiede una consapevolezza che immaginiamo durerà assai poco una volta fuori dal suo guscio, ma forse può contribuire lo stesso alla conclusione della storia e a fare in modo di essere piuttosto che di non essere.