Titolo: Vittoria
Autrice: Barbara Fiorio
Editore: Feltrinelli
Anno: 2018
Stelle: 3 su 5
Pagine: 276
In due parole: abbandonata e disoccupata, in crisi profonda ma per fortuna ci sono gli amici e i tarocchi
Vittoria ha 46 anni, è di Genova, fa la fotografa e le sembra di stare benissimo fino a quando Federico il suo compagno l'abbandona dopo averle giurato amore eterno e aver infilzato tutte le scuse di rito per giustificare la propria fuga. In crisi creativa, senza soldi, senza prospettive, senza autostima le si prospetta un periodo nero da cui la salvano le amiche che le stanno vicino (anche un amico) e le carte, nel senso dei tarocchi. Vittoria in realtà non ci crede ma quando sei senza soldi, hai un po' di intuito e le amiche ti incoraggiano non puoi che provarci e lei ci prova e ci riesce perché in fondo quello che fa è ascoltare le persone e dargli il consiglio giusto, fino a che man mano riprende a fotografare, esce dalla sua crisi, ritrova fiducia in se stessa e riprende la sua vita. Un romanzo gradevole e ottimista, divertente ed acuto, moderno e realistico.