venerdì 14 agosto 2015

Dolce come il cioccolato

Titolo: Dolce come il cioccolato
Autrice: Laura Esquivel
Editore: Garzanti
Anno: 1991 (edizione originale 1989)
Traduzione: Silvia Benso
Curiosità: dal romanzo è stato il film Come l'acqua per il cioccolato, un'ottima trasposizione
Stelle: 3 su 5
Pagine: 221
In due parole: storia d'amore lunga dodici ricette e svariati anni, il cibo qui non è un metafora della vita ma la vita stessa

Dodici ricette per dodici mesi, ma tra un mese e l'altro possono passare degli anni. La cucina non è una metafora ma appunto la vita stessa, le ricette accompagnano, narrano e influenzano le vicende di Tita, l'ultimogenita di una famiglia messicana che la tradizione vorrebbe per sempre nubile e votata a servire la madre fino alla morte. Ma al cuore non si comanda e Tita si innamora di Pedro che per restarle vicino sposa la sorella, Tita a sua volta si ribella e prende in mano la sua vita riuscendo in qualche modo ad essere felice. Il romanzo è ambientato in Messico ai tempi della rivoluzione (la sorella di mezzo fugge infatti con un capitano dell'esercito di Villa), le ricette sono mescolate alla narrazione, il cibo influenza la vita e la vita influenza il cibo, i sapori cambiano con i sentimenti dei personaggi ma anche i personaggi vengono cambiati dal sapore dei cibi. Probabilmente alla fine vi ritroverete con un leggero languore e la voglia di provare la cucina messicana.