domenica 5 marzo 2017

Lila


Titolo: Lila
Autrice: Marilynne Robinson
Editore: Einaudi
Anno: 2015 (edizione originale 2014)
Traduzione: Eva Kampmann
Curiosità: terzo volume della trilogia iniziata con Gilead e proseguita con Casa
Stelle: 5 su 5
Pagine: 273
In due parole: una donna sola e dura approda per caso in una piccola cittadina dell'Iowa, un vecchio pastore le farò dono dell'amore e forse anche della grazia


Lila ha avuto una vita dura: era una bambina trascurata e pressoché abbandonata ed è stata salvata da una donna che le farà da madre pur trascinandola in una vita vagabonda e difficile, conosce presto il dolore e la solitudine ma pratica una dignità dura e distante, farà cose che non vorrebbe aver fatto e altre di cui non dovrà mai pentirsi. E' quindi una donna dura e solitaria quella che arriva a Gilead e che viene vista (nel senso più profondo e  letterale del termine) dal vecchio pastore John Ames. Si farà sposare e insieme avranno un figlio. Lilla donna intelligente anche se non istruita, si interrogherà sulla sua nuova vita, sulla vecchia, sulle strade che ha percorso prima di arrivare a Gilead, da quel vecchio pastore gentile. Marilyne Robinson ci accompagna nel flusso dei pensieri di Lila e non possiamo fare a meno di ammirare questa donna che sa bene come la grazia debba, soprattutto, illuminare e cadere sul dolore, sulla paura e sulla disperazione di gente che ha altro da fare che chiedere perdono a Dio per i suoi peccati, e per cui la vita è tanto più di quello che ognuno di noi è in grado di sopportare.