Autore: Dino Baldi
Editore: Quodlibet
Anno: 2010
Stelle: 3 su 5
Pagine: 385
In due parole: catalogo, ironico ed erudito, di morti assai antiche e passate
Dino Baldi compone un catalogo, erudito e soprattutto ironico, delle tipologie di morti di cui l'antichità disponeva. Scopriamo così come sono morti celebri poeti, antichi atleti, filosofi, re, tiranni ed anche intere popolazioni. Vediamo poi chi è semplicemente sparito, chi si è suicidato (controvoglia oppure no), chi ha trovato morte per mano dei parenti, chi è andato incontro alla morte con orgoglio e coraggio e chi non si sa bene se era veramente morto e se era veramente vivo. E' un libro divertente malgrado l'efferatezza delle morti che racconta e poggia su un solido apparato bibliografico, il succo è che a differenza nostra gli antichi sapevano benissimo che la morte fa parte della vita e che non può essere ignorata né lasciata al caso.