Autrice: Melissa Bank
Editore: Frassinelli
Anno: 2005 (edizione originale 2005)
Traduzione: Marcella Maffi
Stelle: 3 su 5
Pagine: 377
In due parole: trovare la propria identità, un lavoro e infine l'amore, senza troppe menate e senza esagerare con il romanticismo
Scritto in prima persona è la storia di Sophie, dai 14 fino alla soglia dei 40 anni, alle prese via via con le proprie origini ebraiche (anche se la sua famiglia è piuttosto integrata frequentano comunque la sinagoga), l'università (non proprio la migliore del paese), le amicizie, la ricerca del lavoro, l'amore certo, la famiglia, una relazione stabile... Scritto in forma di racconti, ognuno è la fotografia di un momento o di un periodo, Sophie non è particolarmente dotata in nulla ma è molto vera, molto viva, non si perde dietro ad inutili romanticismi, fa del suo meglio per non farsi incastrare in relazioni sterili, trova pure un fidanzato molto più giovane, Sophie mi è simpatica e Melissa Bank l'ha resa molto credibile.