Autore: Karl Ove Knausgård
Editore: Feltrinelli
Anno: 2020 (edizione originale 2015)
Traduzione: Margherita Podestà Heir
Curiosità: è il primo volume di una quadrilogia dedicata alla figlia che sarebbe nata da lì a poco
Stelle: 3 su 5
Pagine: 185
In due parole: un catalogo, una piccola enciclopedia per una figlia che deve ancora nascere
Iniziato a scrivere 6 mesi prima della nascita della sua ultimogenita Anna, è il primo volume di una quadrilogia che segue le stagioni. E' diviso in tre parti (ogni parte un mese) e ogni parte è introdotta da una lettera che Karl Ove Knausgård scrive alla figlia che ancora non conosce. Traccia così una sorta di catalogo enciclopedico, che spazia da considerazione a volte banali su oggetti di uso comune, fenomeni atmosferici, edifici, sentimenti... intervallate da piccole e grandi confessioni e confidenze. E' ben scritto ma un po' noioso, le parti migliori sono le lettere alla figlia e comunque gli parla di tutto, senza censurarsi e con molta sincerità. Non so se leggerò gli altri comunque.