Autrici: Arianna Ninchi e Silvia Siravo (a cura di)
Editore: Ponte alle Grazie
Anno: 2021
Stelle: 3,5 su 5
Pagine: 286
In due parole: sedici autrici raccontano altrettante donne decisamente fuori dal comune
Sedici donne raccontate da altrettante scrittrici, tutte sono state muse o quasi, hanno cioè avuto accanto uno o più uomini che le hanno definite nella loro storia e che ne hanno influenzato il destino. La raccolta prevede una versione teatrale e sono curiosa di vederla, in ogni modo gli stili e le soluzioni narrative adottate sono varie: racconto in terza persona, sceneggiatura, flusso di coscienza, lettera aperta. Sono quasi tutte morte e le vive sono più o meno anziane, tutte comunque molto interessanti, raccontate con passione e con uno sguardo sguincio a volte davvero illuminante, capace di evidenziare le contraddizioni loro ma soprattutto quelle dell'epoca in cui si sono trovate a vivere. Non tutti i brani della raccolta sono riusciti ma la lettura è decisamente piacevole.
Ritanna Armeni racconta Nadia Krupskaja
Angela Bubba racconta Maria Callas
Maria Grazia Calandrone racconta Amanda Lear
Elisa Casseri racconta Pamela Des Barres
Claudia Durastanti racconta Alene Lee
Ilaria Gaspari racconta Jeanne Hébuterne
Lisa Ginzburg racconta Lou Andreas Salomè
Chiara Lalli racconta Rosalind Franklin
Cristina Marconi racconta Zelda Sayre Fitzgerald
Lorenza Pieri racconta Kiki de Montparnasse
Laura Pugno racconta Sabina Spielrein
Veronica Raimo racconta Regine Olsen
Tea Ranno racconta Luisa Baccara
Igiaba Sciego racconta Laure
Anna Siccardi racconta Dora Maar
Chiara Tagliaferri racconta Kate Moss