Titolo: Splendi come vita
Autrice: Maria Grazia Calandrone
Editore: Ponte alle Grazie
Anno: 2021
Curiosità: candidato Premio Strega 2021
Stelle: 4 su 5
Pagine: 221
In due parole: un rapporto difficile con la propria madre, un amore che nonostante tutto resiste
Già solo il racconto dell'abbandono dell'autrice, del suicidio dei suoi genitori biologici e della successiva adozione è un romanzo - vi consiglio di ascoltare una delle interviste che ha rilasciato per l'uscita del libro perché meritano - ma in questo libro molto bello e molto intenso non racconta tanto questo, quanto il rapporto tormentato e difficile con la madre adottiva, donna bellissima e intelligente il cui l'amore per Maria Grazia si trasforma ad un certo punto in disamore e di come questa trasformazione complica e influenza il rapporto tra le due. La distanza che la madre mette tra se e la figlia, viene man mano da quest'ultima ridotta fino all'annullamento, quando la figlia superato una volta per tutte il dolore dell'abbandono, comprende la madre nella sua interezza e può tornare ad amarla senza rabbia e senza dolore. Scritto con una prosa che si fa spesso poesia è una lettura affascinante e mai scontata.